La NOVENA in NOVANTA secondi – 18 dicembre

Lunedì 18 dicembre, seconda antifona “O”, che rievoca la storia della liberazione degli Ebrei dall’Egitto da parte del Signore. Con l’espressione “Signore” in genere si pensa ad un rapporto distate, distaccato. Ma quando si parla di Dio, con il termine “Signore” si indica la relazione di amore, di obbedienza e di fiducia che c’è fra l’uomo e Dio.

Proprio quel Dio che sta per offrirsi nella fragilità e nella semplicità di un bambino nel mistero dell’Incarnazione, nel mistero del Natale donandosi completamente all’uomo.

Nell’antifona di oggi, viene invocata la venuta del Signore per redimerci “con braccio potente”. Il Signore Dio stende il braccio su di noi per poterci salvare e questo non può fare altro che donarci tanta consolazione e infinita speranza!