Con l’odierna festa di Pentecoste culmina il Tempo Pasquale, centro della vita di ogni cristiano.
Nello stesso tempo, la festa di Pentecoste inaugura un cammino nuovo per la Chiesa. È la festa dell’inatteso! La festa che fa vibrare i cuori dei discepoli che, nel frattempo, erano rimasti chiusi nel cenacolo per paura. La Pentecoste ci dice che è tempo di uscire, di abbandonare il fardello delle delusioni, degli insuccessi, di aprirsi alla novità dirompente, capace di trasformare volti tristi in sguardi che annunciano speranza. La Pentecoste è la festa che ci scuote e dice ad ognuno di noi: smettila di guardare le cose che vedi e chiediti perché. Inizia a sognare cose mai viste prima, questo è il tempo giusto.
Fu in questo modo che nacque la Chiesa, quando i discepoli smisero di farsi tante domande e iniziarono a far sprizzare di gioia i cuori della gente, fino a ubriacarli di gioia, fino a farli sentire a casa uniti in un’unica Chiesa.
Che la festa di Pentecoste possa lasciarci una sana inquietudine e ci spinga ad aprire nuovi orizzonti e a prendere sul serio il desiderio di ognuno di noi.
Domenica di Pentecoste: “Uno Spirito che fa vibrare il cuore”
Con l’odierna festa di Pentecoste culmina il Tempo Pasquale, centro della vita di ogni cristiano.
Nello stesso tempo, la festa di Pentecoste inaugura un cammino nuovo per la Chiesa. È la festa dell’inatteso! La festa che fa vibrare i cuori dei discepoli che, nel frattempo, erano rimasti chiusi nel cenacolo per paura. La Pentecoste ci dice che è tempo di uscire, di abbandonare il fardello delle delusioni, degli insuccessi, di aprirsi alla novità dirompente, capace di trasformare volti tristi in sguardi che annunciano speranza. La Pentecoste è la festa che ci scuote e dice ad ognuno di noi: smettila di guardare le cose che vedi e chiediti perché. Inizia a sognare cose mai viste prima, questo è il tempo giusto.
Fu in questo modo che nacque la Chiesa, quando i discepoli smisero di farsi tante domande e iniziarono a far sprizzare di gioia i cuori della gente, fino a ubriacarli di gioia, fino a farli sentire a casa uniti in un’unica Chiesa.
Che la festa di Pentecoste possa lasciarci una sana inquietudine e ci spinga ad aprire nuovi orizzonti e a prendere sul serio il desiderio di ognuno di noi.
Buona festa!
Francesco Costa
Responsabile Servizio per la Pastorale Giovanile
di Catanzaro-Squillace
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