Riaperto al culto domenica 8 giugno il santuario della Madonna del Ponte, dopo circa quattro mesi di intensi lavori per il completo rifacimento del tetto che era malandato e a rischio di caduta.
Presieduta dal rettore del Santuario, padre Piero Puglisi, la celebrazione della Santa Messa, alle ore 10:30, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli che nel giorno di Pentecoste hanno potuto fare ritorno nella suggestiva chiesa squillacese.
«I lavori, per la verità – afferma padre Piero – all’esterno e soprattutto sul tetto stanno continuando, perché alcuni piccoli ritardi non hanno permesso di concluderli, secondo previsione, alla fine di maggio. Ci sarà ancora bisogno di alcune settimane per completare il tetto, i cordoli intorno all’edificio e per ritinteggiare tutte le facciate per ripristinare il Santuario in tutta la sua originaria bellezza».
Padre Piero ha insistito molto per riaprire la chiesa: completato il lavoro interno, dopo i rifacimenti e gli aggiustamenti del caso, da domenica 8 giugno il Santuario è regolarmente funzionante per le celebrazioni e i vari riti.
«Aspettiamo, dunque, i lavori di completamento – aggiunge il rettore – soprattutto nella parte alta che erano comunque previsti dalla tranche stanziata dalla Soprintendenza per i lavori; tra l’altro, si sta riflettendo e valutando di fare qualcosa in più: visto che ci sono i ponteggi montati, si potrebbe economizzare sulle spese successive; perciò stiamo dialogando con i funzionari della Soprintendenza».
Padre Piero, infine, ricorda che il Santuario lo si scelto come chiesa giubilare e quindi anche per quanto riguarda eventuali gruppi di pellegrini che dovessero fare qui la “statio” prima di arrivare alla basilica di Squillace, si possono prendere contatti con lo stesso rettore, con don Saverio Menniti, collaboratore, per organizzare i momenti di preghiera previsti dai riti giubilari.
Carmela Commodaro